Impara con iStock: tutto quello che hai bisogno di sapere su video stock, licenza delle immagini e formati dei file

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Lavorare con iStock by Getty Images può farti risparmiare tempo e denaro sul tuo prossimo grande progetto, ma è importante apprendere le basi e capire come funzionano i filmati stock, le licenze delle immagini e i formati dei file.

Video stock: che cos'è, dove trovarlo e come usarlo

Che cos’è un filmato stock?

Un filmato stock è un video esistente che può essere concesso in licenza e utilizzato nei tuoi progetti. A volte questo filmato viene definito stock video o B‑roll. I filmati di repertorio possono essere qualsiasi cosa, da una breve clip di simpatici gattini a una ripresa del Taj Mahal oppure un video d'archivio di eventi storici.

Sebbene i filmati di repertorio possano essere video d'archivio di pubblico dominio, spesso si tratta di filmati originali creati da registi e operatori video che concedono in licenza il loro lavoro per l'uso in una varietà di progetti. Questa soluzione consente agli artisti di massimizzare le entrate del loro lavoro, che può essere costoso da produrre. Per gli utenti, un video stock aiuta a ottenere i risultati ottimali senza dover sostenere onerosi costi di produzione.

Affinché i filmati d'archivio siano adatti a una vasta gamma di scopi, gli artisti di iStock devono inviare video che non contengano materiali protetti da copyright o marchi come loghi e brand. Devono inoltre includere liberatorie per proprietà e liberatorie per modello per le persone presenti nei loro video. Questo approccio ti protegge e consente di utilizzare i video per vari progetti.

In sostanza, i filmati stock sono un'opzione efficace e conveniente per i progetti che richiedono l’uso di video, che si tratti di un sito web, di una presentazione o di una pubblicità. Trovare il filmato stock giusto è il primo passo per creare contenuti eccezionali.

Guarda la nostra guida ai video stock per per ottenere maggiori informazioni sui filmati stock.

Dove trovare i video stock?

Acquistare video stock di alta qualità è più facile che mai. Trovare la clip giusta significa utilizzare il servizio giusto: archivi con filmati di pubblico dominio oppure siti dedicati ai video stock come iStock.

Un buon punto di partenza, in particolare se stai cercando clip storiche di pubblico dominio, è Internet Moving Image Archive, che ha una vasta collezione di oltre 6 milioni di video. Questi video sono di dominio pubblico o hanno una licenza Creative Commons (CC), che ti consente di scaricarli e utilizzarli per la maggior parte dei progetti. Prima di utilizzare video da questo sito, tieni presente che Internet Moving Image Archive non garantisce lo stato del copyright, quindi assicurati di indagare ulteriormente.

Creative Commons è un'organizzazione senza scopo di lucro che ha creato un sistema per la condivisione gratuita di opere protette da copyright, a determinate condizioni. Le licenze CC vanno dalla richiesta di attribuzione per il creatore al divieto dell'uso commerciale. Un'altra licenza CC consente agli artisti di rinunciare al proprio diritto d'autore e rilasciare il proprio lavoro rendendolo di pubblico dominio. I video stock con licenza Creative Commons possono essere trovati su Vimeo, Wikimedia Commons, YouTube e Europeana, un sito di archivi europei.

Oltre ai video d'archivio e ai siti di condivisione video, puoi trovare filmati d'archivio su numerosi siti di filmati d'archivio gratuiti. Alcuni siti sono specializzati in filmati in 4K, mentre altri si concentrano su riprese aeree, video con green screen, riprese dedicate alla natura e sfondi per videoconferenze.

Poi ci sono siti come iStock, che ha una vasta libreria di filmati stock che possono essere concessi in licenza a prezzi convenienti.

Come utilizzare i video stock

Il modo in cui utilizzi i video stock è limitato solo dalla tua immaginazione e forse dalle tue capacità di editing video. Alcuni videomaker utilizzano video stock come elemento di unione delle riprese principali, mentre altri potrebbero scegliere di creare un video interamente da filmati stock.
Ecco in quali modi vengono utilizzati i filmati stock:

  • B‑roll: Un B‑roll è un filmato che integra la tua storia con inquadrature e transizioni. Ad esempio, i documentaristi usano spesso filmati di repertorio b‑roll per aggiungere immagini alle interviste. Mentre il soggetto parla, l'azione si sposta sul video per drammatizzare ciò che sta dicendo. Questa tecnica può essere utilizzata in qualsiasi progetto video. Un B‑roll fornisce un contesto, mantiene gli spettatori coinvolti e aiuta a trasmettere il tuo messaggio o la tua storia.
  • Filmato principale: Il video stock può servire come filmato principale per qualsiasi progetto. La chiave è scegliere il video migliore per raccontare la tua storia per poi editarlo e montarlo in modo che trasmetta uno stato d'animo, una storia o un messaggio. La maggior parte dei siti che offrono video stock ti consente di cercare per parole chiave. Ad esempio, se desideri un messaggio ottimista per un progetto di marketing, puoi cercare “felice” e “speranza” per trovare video che catturino l'atmosfera giusta e utilizzare testo, musica e voce fuori campo per unire il tutto.
  • Contesto: I video possono essere utilizzati come sfondo in vari modi. Una clip in loop senza audio può essere sovrapposta al testo per rendere più dinamico un sito web. Puoi anche animare un videomessaggio aggiungendo uno sfondo video dietro la persona che parla: potrebbe essere un globo, una grafica, uno spazio esterno o qualsiasi cosa che fornisca un contesto al tuo messaggio.

I video stock sono protetti da copyright?

I video stock si dividono in due categorie: protetti da copyright e di pubblico dominio.

Il termine copyright significa che l'opera è originale, di proprietà del creatore e/o protetta dalla legge sulla proprietà intellettuale: essenzialmente, per utilizzare un'opera protetta da copyright, è necessaria l'autorizzazione del titolare dei diritti. Per utilizzare video stock protetti da copyright, devi acquistare una licenza. La proprietà del creatore di quel contenuto è ancora protetta e ti vengono concessi determinati diritti di utilizzo del video, che dovrebbero essere chiaramente delineati nel contratto di licenza.

Non tutti i filmati stock possono essere utilizzati per uso commerciale. Ad esempio, alcuni video potrebbero non avere liberatorie per modello o proprietà o potrebbero contenere loghi di brand o altri marchi di terze parti. Questi video possono essere limitati per “solo uso editoriale”, il che significa che possono essere utilizzati per illustrare una notizia ma non per vendere o commercializzare un prodotto o un'azienda.

I video di pubblico dominio non sono protetti da copyright. Il più delle volte è perché il copyright originale è scaduto. Ma a volte i creatori rinunciano al loro copyright, per esempio utilizzando una licenza Creative Commons, e consentono che il loro lavoro possa essere usato liberamente. I video creati da enti governativi, come la NASA e il National Park Service, diventano automaticamente di pubblico dominio.

I filmati di pubblico dominio in genere possono essere utilizzati liberamente senza restrizioni, ma è importante assicurarsi che i filmati non siano effettivamente protetti da copyright. Ricorda, però, che le licenze Creative Commons spesso richiedono una qualche forma di attribuzione, e se un contenuto di pubblico dominio include una persona identificabile, qualsiasi utilizzo per scopi commerciali potrebbe violare il diritto alla privacy o utilizzare l’immagine di quella persona e dunque potrebbe essere necessario ottenere da quella persona una autorizzazione all’utilizzo. L'Ufficio per il copyright degli Stati Uniti dispone di risorse che possono aiutarti a indagare sullo stato del copyright di un'opera.

Come scegliere foto e video stock royalty‑free perfetti per il tuo progetto.

Licenza immagini: come trovarla e acquistare immagini

Cosa sono le foto stock?

Le foto stock sono fotografie di cui puoi acquistare una licenza di utilizzo. Create da fotografi professionisti, le foto stock possono ritrarre i soggetti più disparati: non importa cosa stai cercando, probabilmente puoi trovare una foto stock che lo ritrae.

Le immagini stock non sono limitate alla fotografia. È possibile trovare illustrazioni e icone con un’ampia gamma di stili e soggetti. Le possibilità creative sono infinite per i designer che cercano immagini stock sempre nuove e di impatto. Su iStock, ad esempio, puoi trovare immagini dedicate al business e illustrazioni dedicate al cibo accanto a immagini still‑life e concettuali, foto vintage, scatti di panorami naturali maestosi e immagini astratte da utilizzare come sfondo.

Per i designer, le foto e le illustrazioni stock consentono di risparmiare tempo e denaro fornendo un lavoro di alta qualità senza le spese di assumere un fotografo o un illustratore per crearlo da zero. Sono disponibili milioni di immagini, immediatamente scaricabili e utilizzabili sia per usi editoriali che commerciali.

Le immagini e le foto stock possono essere utilizzate per social media, siti web, layout editoriali, presentazioni aziendali e in innumerevoli altri modi. Ma aiuta sapere come trovare le foto e utilizzare parole chiave e filtri di ricerca in modo efficace.

Dai siti di immagini stock gratuite agli archivi storici, ci sono molte fonti dove trovare immagini stock gratuite. Le gallerie di immagini stock come quelle di iStock forniscono una vasta gamma di immagini royalty‑free, ricercabili per parola chiave con licenze convenienti.

Cosa significa royalty‑free?

Royalty‑free è un termine che si riferisce al modo in cui è possibile utilizzare l'immagine stock acquistata. Ciò non significa che l'immagine stessa sia gratuita o che non ci siano diritti d'autore. Significa semplicemente che quando acquisti una licenza per un'immagine royalty‑free, hai il permesso di usarla per sempre, senza pagare le royalty al creatore per ogni utilizzo.

Poiché un artista possiede il copyright del proprio lavoro, deve fornire l'autorizzazione affinché un'immagine possa essere utilizzata come royalty‑free. Ad esempio, in iStock, tutte le nostre immagini stock sono royalty‑free, e questo è previsto dai nostri accordi con gli artisti.

Le immagini stock royalty‑free offrono ai designer libertà e flessibilità. Supponiamo che tu stia utilizzando un'immagine stock per un poster da utilizzare in negozio. Puoi utilizzare la stessa immagine per sui social media e le campagne stampa senza pagare costi aggiuntivi o royalties all'artista.

Scoprire se un'immagine è royalty‑free può non essere semplice, in particolare sui siti di immagini gratuite. Assicurati di leggere attentamente la licenza per vedere cosa puoi fare con l'immagine.

Scopri di più su come utilizzare le immagini royalty‑free per uso commerciale.

Tipi di licenze per immagini stock

Quando cerchi immagini stock, ti imbatterai in diversi tipi di licenze. È importante comprendere i diversi termini di licenza, in modo da sapere cosa ottieni e cosa ti è permesso fare.

Royalty‑free

Sebbene sia possibile utilizzare immagini royalty‑free per sempre senza pagare costi aggiuntivi per ogni utilizzo, possono esserci restrizioni su come utilizzarle. Un limite può riguardare la distribuzione dell'immagine. Se stai pubblicando un annuncio su un quotidiano nazionale utilizzando un'immagine stock, ad esempio, la licenza royalty‑free standard di iStock ti limita a meno di 500.000 copie. Una licenza estesa consente invece di utilizzare l’immagine senza limiti di tiratura.

Un'altra potenziale restrizione per le immagini royalty‑free riguarda gli articoli destinati alla rivendita. Ad esempio, non potrai utilizzare foto stock di gatti per creare un calendario e venderlo al pubblico, a meno che non acquisti una licenza che ti dia esplicitamente il diritto di farlo.

Inoltre, una licenza royalty‑free non ti garantisce automaticamente il diritto di utilizzare l'immagine per scopi commerciali. È necessario verificare che il contenuto non sia contrassegnato per “solo uso editoriale”. In questo caso, le immagini potrebbero non avere le liberatorie necessarie o potrebbero essere foto di personaggi pubblici famosi o eventi degni di nota, e in questi casi potranno essere utilizzate solo per notizie, commenti o scopi di istruzione.

Il vantaggio dell'utilizzo di iStock per le tue esigenze di immagini stock è che le nostre licenze sono molto chiare e forniscono una protezione. Questo ti eviterà i problemi che potrebbero derivare dal lancio di una campagna pubblicitaria che utilizza immagini di cui non si possiedono i diritti necessari.

Rights‑Ready e Rights‑Managed

Le licenze Rights‑Ready (RR) e Rights‑Managed (RM) limitano le immagini stock a usi specifici. Questo può riferirsi al mezzo, alla durata, alla tiratura, alle dimensioni, al posizionamento e ad altri tipi di restrizioni. Il prezzo per questo tipo di licenza varia, di solito è più costoso di quello royalty‑free e viene spesso utilizzato da marchi nazionali che lavorano su campagne su larga scala.

Una licenza RR/RM ti consente di negoziare distribuzione, esclusività e altri termini in base alle tue esigenze specifiche. Getty Images è probabilmente il sito di contenuti stock più famoso che fornisce immagini con questi due tipi di licenze.

Creative Commons

Le licenze Creative Commons (CC) sono state create dall'organizzazione senza scopo di lucro Creative Commons in modo che le persone possano condividere facilmente il proprio lavoro tramite la distribuzione su internet senza confusione su come possono essere utilizzate le immagini. Alcuni fotografi e artisti sono felici di condividere il loro lavoro gratuitamente purché siano accreditati, cioè citati come i creatori dei loro contenuti. Le licenze CC consentono una serie di usi e prevedono delle restrizioni.

  • Attribution—CC BY: Gratuito da utilizzare, modificare e distribuire a condizione che al creatore venga attribuita la creazione del contenuto.
  • Attribution‑ShareAlike—CC BY‑SA: Come sopra, ma se si adatta, si modifica o si crea un contenuto derivato dall'immagine, è necessario concedere in licenza l'opera con la stessa licenza dell'immagine originale.
  • Attribution‑NoDerivs—CC BY‑ND: Puoi usare quel contenuto citando il creatore, ma non puoi modificarlo.
  • Attribution‑NonCommercial—CC BY‑NC: Usa il lavoro come vuoi in progetti personali, con credito all'artista, ma non puoi usarlo per scopi commerciali.
  • Attribution‑NonCommercial‑ShareAlike—CC BY‑NC‑SA: Stesso uso indicato sopra, ma se modifichi quel contenuto, devi concedere in licenza la nuova opera con la stessa licenza dell'originale.
  • Attribution‑NonCommercial‑NoDerivs—CC BY‑NC‑ND: Puoi utilizzare questo lavoro per il tuo progetto non commerciale, ma non puoi modificarlo e devi citare il creatore del contenuto.
  • Public Domain Dedication—CC0: La designazione CC0 significa che il creatore ha rinunciato al proprio copyright e ha reso l'opera di pubblico dominio (vedi sotto per maggiori informazioni sulle opere di pubblico dominio).

Scopri di più sull'utilizzo di immagini con licenze CC, e sui potenziali pericoli.

Dominio pubblico

Le immagini di pubblico dominio non hanno più un diritto d'autore e non sono protette dalle leggi sulla proprietà intellettuale. Ciò significa che queste immagini possono essere utilizzate gratuitamente. Puoi trovare fotografie e collezioni di pubblico dominio attraverso musei, archivi nazionali come la Biblioteca del Congresso e vari siti governativi.

I creatori possono anche rendere il loro lavoro di pubblico dominio attraverso la licenza Creative Commons Zero menzionata sopra.

Sebbene non ci siano restrizioni all'utilizzo di opere di pubblico dominio, verificare che qualcosa sia di pubblico dominio può essere complicato. In genere, le opere pubblicate più di 75 anni fa sono di pubblico dominio perché il diritto d'autore è scaduto.

Scopri di più sulle foto stock e sulle licenze delle immagini.

Dove trovare foto stock e immagini royalty‑free

Esistono milioni di foto stock nel mondo, ma trovare quella giusta può non essere semplice, perché ci sono tante opzioni tra cui scegliere.

I siti di immagini stock gratuite sono centinaia e variano in qualità e quantità. È importante valutare attentamente un sito di immagini stock gratuite, in particolare il suo contratto di licenza, per assicurarti di poter utilizzare legalmente le immagini gratuitamente. Ad esempio, Freerange (un partner di iStock) ha una sezione informativa Chi siamo che spiega da dove ottengono le loro immagini, chi detiene il copyright e come possono fornire le foto gratuitamente.

Alcuni siti gratuiti forniscono foto caricate dai creatori che vengono poi organizzate in raccolte dagli editor del sito, ma non sono necessariamente controllate dal punto di vista legale. Ad esempio, le foto potrebbero includere loghi e marchi, che sono di proprietà di una persona diversa dal fotografo e protetti da copyright. Usarli potrebbe metterti nei guai.

Un altro potenziale problema con i siti di immagini stock gratuite è l'utilizzo di foto di persone per scopi commerciali. I fotografi sono tenuti a ottenere le liberatorie per modello per poter concedere l’utilizzo delle foto. Assicurati di leggere e valutare come vengono gestite le liberatorie prima di utilizzare una foto stock nei tuoi progetti. Potresti scoprire che alcuni siti si affidano a un sistema basato sulla fiducia nei fotografi per attestare la presenza delle opportune liberatorie. Questa mancanza di documentazione potrebbe renderti vulnerabile dal punto di vista legale.

Un'altra fonte di immagini stock gratuite è Creative Commons, che dispone di un database che puoi cercare e filtrare in base al tipo di licenza CC, dalle immagini di dominio pubblico fino a quelle non disponibili per uso commerciale. Ma anche qui puoi incontrare gli stessi problemi di altri siti gratuiti. Le foto ritraggono brand o marchi protetti? I modelli hanno firmato un modulo di liberatoria dando il permesso di usare la loro immagine?

Un modo per evitare questo tipo di complicate questioni legali è utilizzare siti di immagini stock a pagamento come iStock. Le immagini concesse in licenza per uso commerciale sono controllate per garantire che abbiano le opportune liberatorie e non contengano marchi registrati o riferimenti ai brand, garantendoti la massima tranquillità quando usi foto stock per il tuo lavoro.

I siti di immagini stock a pagamento hanno anche motori di ricerca che ti consentono di eseguire ricerche molto precise utilizzando i filtri per trovare esattamente ciò che stai cercando, selezionando per argomento, tipo e numero di persone, etnia, orientamento, risoluzione, tipo di licenza, ecc.

Come vendere foto stock

I fotografi professionisti possono guadagnare dal loro lavoro vendendo foto su siti di foto stock a pagamento. È un ottimo modo per diversificare il reddito e creare un flusso di entrate passivo.

I diversi siti di immagini stock hanno procedure diverse per la selezione e il pagamento dei fotografi. Alcuni consentono a chiunque di unirsi alla propria community e di offrire immagini in vendita. Altri, come iStock e Getty Images, richiedono ai fotografi di candidarsi e inviare esempi del loro lavoro. Assicurati che, indipendentemente dal sito che utilizzi per vendere il tuo lavoro, il tuo copyright sia sempre mantenuto e tutelato.

La maggior parte dei siti ti consentirà di vendere le tue immagini altrove, a meno che tu non accetti un contratto di esclusiva. In tal caso, puoi vendere solo al sito a cui hai concesso l’esclusiva, ma dovresti aspettarti di ottenere una percentuale più alta nelle commissioni di royalty.

Generalmente, una volta scelto un sito stock con cui lavorare, fotografi, modifichi e carichi il tuo lavoro originale, inserisci le parole chiave appropriate se necessario, fornisci le liberatorie appropriate e quando qualcuno acquista la tua foto, ricevi una commissione. Più foto vendi, più puoi guadagnare.

Quando si tratta di capire quali tipi di foto sono richiesti, molti siti ti forniranno linee guida su ciò che i loro utenti stanno cercando. In iStock, forniamo agli artisti brief creativi e indicazioni su quali sono i nostri contenuti più popolari.

Le migliori foto stock sono ad alta risoluzione, tecnicamente precise, con una buona illuminazione e composizione e illustrano un concetto universale come stare insieme, amore, famiglia, ecc.

È anche una buona idea tenere d'occhio le tendenze in pubblicità e nel settore della fotografia. Alcuni colori sono di tendenza? E i soggetti? Su iStock, abbiamo un elenco di ricerche di tendenza che può offrire informazioni su ciò che le persone stanno cercando.

Come sapere se un'immagine è protetta da copyright

La legge sul diritto d'autore protegge la proprietà intellettuale. Prima che la legge sul copyright venisse modificata nel 1976, i creatori dovevano richiedere la protezione del copyright. La protezione del copyright è ora assegnata automaticamente. Ciò significa che qualsiasi immagine che trovi nella ricerca di immagini di Google è molto probabilmente protetta da copyright e non può essere utilizzata senza le autorizzazioni appropriate (pensa: niente più “clic con il tasto destro”).

Un modo in cui i creatori proteggono le loro immagini protette da copyright è quello di inserire una filigrana (watermark). Se vedi un'immagine con una filigrana, puoi essere certo che è protetta da copyright. Un altro modo per verificare è vedere se il creatore ha incorporato le proprie informazioni nei metadati dell'immagine.

Se ritieni che un'immagine sia di dominio pubblico, puoi eseguire una ricerca inversa di immagini in Google per ricontrollare e assicurarti che non contenga diritti di immagine incorporati nei suoi metadati.

L'Ufficio per il copyright degli Stati Uniti mette anche a disposizione uno strumento per verificare se le opere sono protette da copyright, ma non è infallibile poiché le opere ricevono automaticamente la protezione del copyright senza dover registrarsi presso il Governo.

Ricorda, sebbene le leggi sul copyright possano essere simili a livello globale, ci sono ancora alcuni requisiti che potrebbero non essere coperti da varie leggi. Pertanto, ciò che potrebbe essere legale in un Paese potrebbe non esserlo in un altro.

Royalty‑free vs copyright‑free?

Copyright‑free non è un termine legale ed è spesso usato erroneamente. Alcune persone potrebbero usarlo al posto di royalty‑free, ma non è corretto. Le immagini stock royalty‑free hanno ancora un copyright di proprietà di qualcuno, che potrebbe essere il creatore o il sito che ha concesso in licenza l'immagine. L'immagine viene concessa in licenza senza richiedere il pagamento di royalties per l'uso continuo.

Il termine copyright‑free viene talvolta utilizzato per le licenze Creative Commons. Ma anche questo non è corretto. Le licenze CC regolano il modo in cui il detentore del copyright consente che il proprio lavoro venga utilizzato da altri. L'opera è ancora protetta da copyright.

Anche le immagini di pubblico dominio vengono erroneamente indicate come copyright‑free. Il copyright per i contenuti di pubblico dominio è scaduto, il che significa che è gratuito, ma tecnicamente non è privo di copyright.

Formati dei dile: cosa sapere sui tipi di file delle immagini

Formati dei file immagine

Fotografie, illustrazioni e video sono disponibili in formati dei file standardizzati che funzionano su tutte le piattaforme. Comprendere le capacità di questi formati dei file e la differenza tra immagini raster e vettoriali è importante prima di iniziare a scaricare e utilizzare immagini e filmati stock.

JPEG/JPG

Il tipo di file più comune per le immagini. JPEG è l'acronimo di Joint Photographic Experts Group ed è un'immagine raster salvata con compressione con perdita di dati. Raster significa che la struttura dell'immagine è una griglia a matrice di punti che può essere ridimensionata, ma non aumentata, senza perdita di risoluzione. La compressione lossy (con perdita di dati) consente alle immagini, in particolare alle foto, di utilizzare meno spazio di archiviazione rimuovendo i toni ridondanti dall'immagine. Se un'immagine JPEG viene salvata con una qualità troppo bassa, può rendere visibili i pixel.

Quando si utilizza un file JPEG, è importante scegliere la dimensione e la risoluzione corrette in modo da non ritrovarsi con un'immagine di bassa qualità. Se un'immagine verrà riprodotta in stampa, dovrai scaricare una dimensione maggiore, in modo che abbia la massima risoluzione possibile. Se lo scopo è solo digitale, puoi utilizzare un'immagine più piccola senza perdere qualità, ma non sarai in grado di ridimensionare l'immagine senza influire sulla risoluzione.

Altri tipi di file raster che potresti incontrare includono PNG (Portable Network Graphics), TIFF (Tagged Image File Format), BMP (BitMap) e GIF (Graphics Interchange Format). Sebbene questi formati dei file abbiano ciascuno i loro usi, JPEG è il più comune e può essere convertito in uno di questi, se necessario.

EPS

EPS sta per Encapsulated Postscript ed è un tipo di file vettoriale. A differenza di un raster, che utilizza una griglia a matrice di punti per ricreare un'immagine digitalmente con i pixel, i file vettoriali riproducono l'immagine come forme. Ciò significa che le illustrazioni e le icone che vengono disegnate possono essere salvate come file vettoriali, come EPS, e possono aumentare o diminuire le dimensioni senza perdere qualità o mostrare i pixel che li compongono. Puoi utilizzare lo stesso file per un'icona minuscola o un cartellone gigante.

I file vettoriali sono i migliori per loghi, illustrazioni e icone. Quando scarichi un'illustrazione da iStock, puoi scegliere se desideri una versione EPS o JPEG. Assicurati di scaricare la versione corretta per i tuoi scopi. Se lo utilizzerai in una dimensione standard sui social media, puoi scegliere JPEG, che sostanzialmente appiattirà l'illustrazione in un formato rasterizzato.  Se hai intenzione di manipolare l'illustrazione e usarla in vari materiali, ti servirà la flessibilità di un file EPS.

Altri file vettoriali che potresti incontrare includono AI, che sono immagini create in Adobe Illustrator e SVG o Scalable Vector Graphics (grafica vettoriale scalabile), ma EPS è il più comune e standardizzato tra piattaforme e programmi di progettazione grafica.

Scopri di più sui file EPS e su come usarli.

MP4

MP4 è un formato video standard che sta per MPEG‑4. Questo tipo di file comprime audio e video separatamente e può anche includere informazioni sui sottotitoli. È supportato su tutte le piattaforme, inclusi i dispositivi mobili, ed è il formato di file preferito su YouTube. Il formato MP4 ha un alto tasso di compressione, rendendo i file video molto più piccoli e più facili da caricare, scaricare e riprodurre in streaming.

I file MP4 sono i migliori per i progetti più piccoli che non richiedono modifiche estesi ed effetti di post‑produzione. Poiché questi file presentano problemi di upscaling, è importante scaricare il file di dimensioni e formato appropriati al tuo scopo.

MOV

MOV è un altro formato di file video comune che è stato sviluppato da Apple ed è comunemente usato durante l'editing video su un Mac. I file MOV sono generalmente di qualità superiore, ma richiedono anche una dimensione del file maggiore. Non tutte le piattaforme supportano MOV, ma i file MOV possono essere facilmente convertiti in MP4 una volta che hai finito di modificare il tuo progetto.

I file MOV sono i migliori per progetti più grandi che richiedono la modifica di clip video e la loro combinazione con elementi come testo, musica o grafica

Sono stati creati numerosi formati dei file video nel corso degli anni in cui potresti imbatterti. I più comuni sono AVI (Audio Video Interleave), WMV (Windows Media Viewer) e FLV (Flash Video). Sebbene questi abbiano i loro vantaggi, i formati video più flessibili e ampiamente utilizzati sono MP4 e MOV.

Come cambiare i formati delle immagini

La conversione dei formati dei file da uno all'altro è un processo relativamente semplice che può essere gestito da una varietà di programmi software. Ad esempio, sia Microsoft che Mac hanno programmi inclusi nei loro sistemi operativi per convertire i file se non hai accesso a programmi come Adobe Photoshop o Illustrator. Esistono anche strumenti di conversione online gratuiti in grado di tradurre i file, ma riteniamo che sia più sicuro utilizzare programmi software standard in modo da poter controllare il risultato.

Ecco alcuni rapidi esempi di come convertire tipi di file comuni:

Convertire PNG in JPG

Apple ha un programma chiamato Preview che ti permette di aprire e manipolare facilmente le immagini.
Per convertire un PNG in JPG utilizzando Preview:

  1. Apri il file in Preview.
  2. Seleziona File e Duplica immagine.
  3. Seleziona Salva. Nella finestra di dialogo, cerca Formato.
  4. Scegli JPEG dall'elenco a discesa. Qui, hai la possibilità di regolare la qualità dell’immagine che verrà salvata. Ciò influirà sulla dimensione del file e sulla risoluzione dell'immagine.

Convertire EPS in PNG

EPS e altri tipi di file vettoriali non sono facili da convertire in file raster come JPEG e PNG. Molto probabilmente, avrai bisogno di un programma software specializzato come Illustrator, Photoshop o OpenOffice per questa attività.
Per convertire EPS in PNG o JPG utilizzando Photoshop:

  1. Apri il file.
  2. Seleziona Esporta nel menu File e scegli Esporta come.
  3. Scegli Formato e si aprirà una finestra. Seleziona Formato e scegli PNG o JPG dall'elenco a discesa.
  4. Quindi seleziona le Impostazioni del file, che possono includere la qualità e la dimensione dell'immagine, a seconda del formato che hai scelto.
  5. Dopo aver selezionato le impostazioni corrette, fai clic su Esporta.
  6. Nella finestra Salva, assegna un nome al file e seleziona Salva.

Scopri di più sui formati dei file immagine e su come convertirli.

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